Alzheimer
|
Non sono ancora noti i meccanismi che causano la malattia di Alzheimer.
Solo l'1% dei casi è attribuibile a un gene alterato che ne determina
la trasmissione da una generazione all'altra. Ad oggi sono note
alterazioni di tre diversi geni che possono portate alla malattia di
Alzheimer. Esistono inoltre alcuni fattori di rischio, fattori cioè
che determinano una generica predisposizione allo sviluppo della
malattia, leggermente superiore a quella manifestata da soggetti che
non presentano tali fattori. Generalmente, le forme ereditarie hanno
un'alta penetranza, cioè molte persone di una famiglia (3 o più) sono
colpite dalla malattia. Inoltre, la maggior parte delle forme
ereditarie esordiscono in età relativamente giovanile (prima dei 65-70
anni) e l'età di esordio dei primi disturbi è relativamente stabile
all'interno della stessa famiglia. Maggiore è il numero di persone
affette nella stessa famiglia e maggiore è la probabilità che la
malattia abbia una causa ereditaria, così come più l'età all'esordio è
giovanile e maggiore è la probabilità. Esistono inoltre fattori
ambientali che possono giocare un ruolo importante, come ad esempio,
traumi o esposizione a sostanze tossiche (alluminio, idrocarburi
aromatici). Il fattore di rischio più rilevante è l'età: come
ampiamente dimostrato da numerosi studi, l'incidenza e la prevalenza
di questa malattia aumenta marcatamente con l'età. Un alto grado di
istruzione e un'occupazione che richieda un elevato livello di
attività cognitiva sembra avere un effetto protettivo sull'insorgenza
della demenza, in quanto aumenta l'efficienza dei circuiti neuronali e
la cosiddetta brain reserve, ossia la capacità del cervello di
attivare al bisogno circuiti neuronali alternativi. Va però
sottolineato che anche persone che non abbiano un livello culturale o
occupazionale elevato hanno le medesime possibilità di proteggere la
propria efficienza intellettiva mantenendosi mentalmente attivi
attraverso attività che tengano il cervello in esercizio e stimolino
le capacità cognitive superiori.Per l'insorgenza di demenze diverse da
quella di Alzheimer, come la demenza vascolare, è determinante la
presenza di fattori di rischio vascolare, quali il fumo, l'ipercolesterolemia,
l'ipertensione, l'obesità e la presenza di patologie concomitanti
importanti come il diabete mellito e le cardiopatie.
Sitografia essenziale:
http://www.politichesociali.vt.it/ARanziani/flz/alz.pdf
http://www.progettoalzheimer.org/demenza.asp
http://www.dadinosandrina.com/Nursing/Patologie/Morbo_di_Alzheimer/Vivere.htm
http://www.politichesociali.vt.it/ARanziani/flz/alz.pdf
http://web.tiscalinet.it/laboratory/mal.htm
|
|