riferimento di navigazione: ti trovi in C.A.T. storia

                         

  home.gif (941 bytes)  

                        AICAT
                             Associazione Italiana Club degli Alcolisti in Trattamento

 

 

storia

Il prof. Vladimir Hudolin, psichiatra croato nato nel 1924 e morto nel 1996, visti gli scarsi risultati ottenuti attraverso la medicalizzazione dell'alcolismo, ha per primo sperimentato in Croazia dei gruppi di auto-mutuo-aiuto per il trattamento dei problemi alcol-correlati, secondo un approccio ecologico-sociale. Il concetto di Club aperto ai cambiamenti, che non si lascia ingabbiare dall'ortodossia del metodo, ha consentito un costante adeguamento del metodo stesso alle esigenze delle famiglie, e ha portato ad importanti cambiamenti metodologici, a partire dal 1964, quando il primo Club fu aperto a Zagabria. Per esempio, quello che inizialmente era chiamato "terapeuta" divenne successivamente "operatore" e più recentemente "servitore-insegnante" ed il cambiamento non e' stato solo teminologico ma anche sostanziale. L'alcolismo ha smesso di essere considerato una malattia, e successivamente un vizio, per essere infine considerato uno stile di vita, che può essere modificato attraverso la volontà della persona e l'influenza della famiglia e del gruppo in cui essa e' inserita. Autorevoli studi hanno dimostrato che l'alcolismo deve essere considerato uno di quei fenomeni di gruppo, per cui più si beve nella comunità, più ci sono individui che esagerano nei loro comportamenti verso il bere. Meno la comunità beve, meno individui devianti vengono rilevati. Così, un gruppo dove si segue uno stile di vita sano e libero da droghe, finisce per influenzare le persone che lo frequentano, che tendono a comportarsi collettivamente, all'interno di questa piccola comunità. Successivamente, il Club deve portare la sua esperienza al di fuori, nella comunità allargata, proprio per cercare di modificare l'atteggiamento generale della popolazione (cultura del bere), perchè solo riducendo la media generale dei consumi si riducono in proporzione i problemi alcol-correlati. Il primo Club secondo l'approccio ecologico-sociale del prof. Hudolin fu aperto in Italia nel 1979. Da allora, i Club nel nostro paese si sono moltiplicati, arrivando al numero di circa 2.400, che hanno in trattamento circa 20.000 famiglie. Nonostante le difficoltà organizzative, recentemente sono stati fatti numerosi tentativi per diffondere all'estero questo metodo, ed al momento vi sono già i primi Club Alcolisti in Trattamento, oltre che in Croazia, anche in Svizzera, Spagna, Slovenia, Albania, Romania, Russia, Brasile. Un interessante programma di collaborazione e' stato lanciato di recente, in occasione del Memorial Hudolin di Lignano per estendere la collaborazione con altre realtà del volontariato e dei servizi pubblici in paesi europei, quali la Norvegia, Danimarca, Germania, Lituania, Repubblica Ceca, Slovacchia.